A Cuneo Scrittori in Città 2015 dall'11 al 15 novembre
>> venerdì 6 novembre 2015
Per questa diciassettesima edizione la rassegna Cuneese Scrittori in Città propone ben 179 appuntamenti incentrati sul tema del "dispari" che intende richiamare le disparità, le difficoltà del mondo
oggi; alcune sono enormi, come le guerre, la fame, le malattie,
altre rimandano alla fragilità e alla precarietà
del quotidiano, anche qui da noi: il lavoro che
manca, i diritti negati, l'insicurezza e la poca fiducia
nel futuro. Tuttavia il tema può essere declinato anche mettendo in luce l’elemento positivo del genio, di chi
fa un salto fuori dal cerchio, di chi ha percorso e
percorre strade nuove e diverse, nello sport, nella
musica, nell’arte, nella propria professione.
Ricordiamo brevemente cos'è Scrittori in città: "più di cento autori che ogni anno incontrano altri autori e altri libri, e presentano a un pubblico partecipe i loro ultimi lavori, freschi di stampa, offrendo la loro personale interpretazione del tema conduttore dell'edizione. Una serie di dibattiti, tutti a più voci, per far sì che gli incontri non siano una semplice presentazione-promozione editoriale, ma un'occasione di confronto e crescita, per chi ascolta e per chi interviene". Scrittori in città è senz'altro un'ottima occasione per visitare la città di Cuneo, con le sue vie e vetrine che si vestono a festa per raccontare la magia del Natale, pernottando in un comodo bed and breakfast in centro città o appena fuori tra quelli dell'Associazione dei Bed and Breakfast di Cuneo Val B&B.
L'edizione 2015 di Scrittorincittà si prospetta ricca di sfumature e di approfondimenti adatti a pubblici molto diversi tra loro. Il programma comprende inoltre alcuni appuntamenti realizzati nell’ambito delle celebrazioni del centenario della prima guerra mondiale, con il coordinamento della prefettura di cuneo, confederazione permanente per la commemorazione della grande guerra e del Settantesimo della Liberazione.
Ricordiamo brevemente cos'è Scrittori in città: "più di cento autori che ogni anno incontrano altri autori e altri libri, e presentano a un pubblico partecipe i loro ultimi lavori, freschi di stampa, offrendo la loro personale interpretazione del tema conduttore dell'edizione. Una serie di dibattiti, tutti a più voci, per far sì che gli incontri non siano una semplice presentazione-promozione editoriale, ma un'occasione di confronto e crescita, per chi ascolta e per chi interviene". Scrittori in città è senz'altro un'ottima occasione per visitare la città di Cuneo, con le sue vie e vetrine che si vestono a festa per raccontare la magia del Natale, pernottando in un comodo bed and breakfast in centro città o appena fuori tra quelli dell'Associazione dei Bed and Breakfast di Cuneo Val B&B.
L'edizione 2015 di Scrittorincittà si prospetta ricca di sfumature e di approfondimenti adatti a pubblici molto diversi tra loro. Il programma comprende inoltre alcuni appuntamenti realizzati nell’ambito delle celebrazioni del centenario della prima guerra mondiale, con il coordinamento della prefettura di cuneo, confederazione permanente per la commemorazione della grande guerra e del Settantesimo della Liberazione.
Alla rassegna letteraria si accompagna anche un importante evento espositivo: a Cuneo da sabato 7 novembre alle 17, presso le sale espositive di Palazzo Samone, si inaugura la
mostra Dario Fo “Un pittore recitante” che raccoglie oltre 50 opere del celebre attore e autore
teatrale, che sarà poi a Cuneo, per incontrare il pubblico di Scrittorincittà giovedì 12 novembre
(ore 17, Teatro Toselli).
Se Dario Fo è universalmente conosciuto come uomo di teatro e per il Premio Nobel per la
letteratura ricevuto nel 1997, non altrettanto nota è la sua appartenenza al mondo della
pittura. Eppure Dario Fo nasce artisticamente come pittore e ha sempre fatto il pittore: ha
realizzato scenografie, bozzetti di costumi, ma anche opere pittoriche dotate di una loro
autonomia espressiva. La mostra, che consente di fare conoscere le opere pittoriche di un genio dell'invenzione e del
teatro, si colloca all'interno delle iniziative che la famiglia Fo ha intrapreso già con la
destinazione dei proventi del premio Nobel e tutte finalizzate al sostegno dei disabili.
La vendita dei quadri, dei disegni e delle litografie di Dario Fo va infatti a sostenere l’attività
della Onlus “Nobel per i disabili” .
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